78 anni fa, nasceva uno dei più grandi stilisti di sempre: Gianni Versace. Per celebrare il suo compleanno, ricordiamo una serie americana, che ha raccontato il tragico assassinio del grandissimo stilista, avvenuto il 15 luglio del 1997.
Da Reggio Calabria al mondo intero: è stato questo il percorso di Gianni Versace, uno degli stilisti più importanti della storia italiana e internazionale. Nato a Reggio Calabria nel 1946, ha trasformato la sua passione per l’arte e il design in una visione innovativa che ha cambiato il modo di intendere la moda. Fondando la casa di moda Versace nel 1978, Gianni ha subito dimostrato di non avere paura di rompere le regole. I suoi abiti, audaci e ricchi di dettagli, erano una celebrazione del fascino, della teatralità e della bellezza senza compromessi.
Versace è stato un maestro nel mescolare arte e moda. Ha tratto ispirazione dall’arte classica, dalla mitologia greca e dal barocco, reinventandoli in chiave moderna e provocatoria. La celebre Medusa, simbolo del marchio, rappresenta il fascino ipnotico della sua estetica. Ma la vera forza di Versace era la sua capacità di unire lusso e pop culture, collaborando con celebrità come Madonna, Elton John e Naomi Campbell e trasformando le sfilate in veri spettacoli. Gianni Versace ha contribuito a creare l’idea del “supermodello” e della “supermodella”, facendo delle passerelle una vetrina per icone come Cindy Crawford e Claudia Schiffer. La sua tragica morte nel 1997 ha scosso il mondo, ma il suo lascito vive attraverso il lavoro di sua sorella Donatella e il marchio che porta il suo nome.
La serie tv che ha scosso il mondo: The Assassination of Gianni Versace
In occasione di quello che sarebbe stato il settantottesimo compleanno del genio della moda, vi consigliamo una serie tv che ha fatto tanto parlare di sé. The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story è la seconda stagione dell’acclamata serie antologica creata da Ryan Murphy, intitolata, per l’appunto, American Crime Story. Andata in onda nel 2018, la serie esplora il tragico omicidio del celebre stilista, avvenuto il 15 luglio 1997 nella sua villa a Miami Beach, e si concentra sull’assassino, Andrew Cunanan, un uomo tanto enigmatico quanto pericoloso.
Basata in parte sul libro Vulgar Favors di Maureen Orth, la serie non si limita a raccontare i dettagli del delitto, ma indaga anche sulle motivazioni e sulla psicologia di Cunanan, interpretato magistralmente da Darren Criss, che per il suo ruolo ha vinto un Emmy. Attraverso una narrazione non lineare, lo spettatore viene guidato nei retroscena della vita di Cunanan e nel suo percorso di distruzione, evidenziando le sue ossessioni e il desiderio patologico di fama e riconoscimento.
Gianni e Donatella
Gianni Versace, interpretato da Édgar Ramírez, viene dipinto come un uomo visionario e appassionato, ma anche vulnerabile, mentre Penélope Cruz offre un’intensa interpretazione di Donatella Versace, costretta a raccogliere l’eredità del fratello in un momento di profondo dolore. La serie affronta temi come l’omofobia, l’identità e il lato oscuro della celebrità. Non è solo un resoconto di un crimine, ma un ritratto profondo dell’America degli anni ’90, capace di affascinare, sconvolgere e far riflettere il pubblico. Consigliamo questa serie per chi non conosce, o comunque vuole saperne di più su questo momento oscuro della storia ‘pop’ contemporanea, e per chi vuole ricordare un genio assoluto, morto ingiustamente, a causa della crudeltà umana. The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story è disponibile in streaming, su Disney+.