La panatura perfetta della cotoletta si può ottenere: Bruno Barbieri rivela come fare, e, in particolare, come evitare che si stacchi dalla carne. Scopriamo tutti i dettagli.
La cotoletta è uno dei piatti più amati della cucina italiana e mondiale, simbolo di semplicità e gusto. Originaria della tradizione culinaria lombarda, in particolare di Milano, la cotoletta alla milanese è un taglio di carne di vitello impanato e fritto, conosciuto per la sua croccantezza e il sapore unico. La preparazione della cotoletta segue un procedimento classico: la carne viene battuta per renderla più tenera, passata nell’uovo sbattuto e poi ricoperta con pangrattato. Successivamente, viene fritta in abbondante burro chiarificato, che le conferisce una doratura uniforme e un sapore inconfondibile. Il risultato è un piatto che unisce una crosta croccante a un interno succoso e morbido.
Esistono numerose varianti regionali e internazionali. La cotoletta alla milanese, spesso preparata con l’osso, differisce dalla più sottile e grande schnitzel viennese. In Italia, c’è anche la versione alla bolognese, servita con prosciutto e formaggio, o la celebre cotoletta alla palermitana, cotta al forno o sulla griglia per una versione più leggera. Oggi, la cotoletta non è solo di vitello: pollo, maiale e persino alternative vegetali come seitan o melanzane sono protagonisti di reinterpretazioni creative. È un piatto versatile, perfetto per pranzi in famiglia o cene informali, che continua a conquistare generazioni con la sua semplicità e il suo sapore autentico.
Cotoletta: ecco come la prepara Bruno Barbieri, per ottenere la panatura perfetta
Uno degli errori più comuni, che si realizzano quando viene preparata la cotoletta, riguarda la panatura. Per alcune persone è difficile, infatti, ottenere una panatura perfetta: può capitare spesso, in effetti, che la panatura si stacchi dalla fetta di carne. Ma come realizzare una cotoletta perfetta? Chef Bruno Barbieri ha rivelato i suoi trucchi in un recente contenuto, pubblicato sui social. Il famosissimo cuoco stellato italiano, e giudice di Masterchef Italia, ha rivelato, prima di tutto, che bisogna battere bene la bistecca. Dopodiché, se si vuole, la si può bagnare nel parmigiano reggiano: questo non è un passo obbligatorio, ma, sicuramente, la rende più gustosa.
Visualizza questo post su Instagram
Dopodiché, lo chef suggerisce di metterla nel pane, per la panatura, e poi di passarla nell’uovo. Per chi la vuole più croccante, invece del pangrattato si può usare il panko. Dopo averla battuta e impanata, poi, Barbieri consiglia di prendere la parte superiore del coltello, e cioè non la lama che taglia ma l’altra parte, poi di fare delle losanghe, e cioè dei segni, come dei rombi, sopra. Dopodiché, si può friggere.
Attenzione, però: si deve friggere sempre nel burro, ben caldo. Dopo aver appoggiato la cotoletta in padella, questa non va mai toccata: Barbieri spiega che basta solo muovere la padella. Quando bisognerà girarla, poi, non si dovrà prendere la forchetta e forare la carne, ma bisognerà prendere le pinzette, oppure una piccola paletta, metterla sotto la cotoletta, e con il dito la si deve girare lentamente. Dopo aver cotto tutte e due le parti, la carne va tirata su, e asciugata rigorosamente con della carta gialla. Così, finalmente, sarà pronta!